27 settembre 2009

De Canio festeggia i suoi 50 anni con una vittoria

La vittoria sul Mantova al Via del mare è il modo migliore per festeggiare i 50 anni di Mister De Canio. La partita si è risolta nell'ultimo quarto d'ora dove le punte Marilungo e Corvia, subentrate nel secondo tempo, ribaltano il risultato che fino a quel momento vedeva immeritatamente il Lecce in svantaggio (rigore di Caridi). Questa vittoria dà morale e porta finalmente il Lecce a tre punti dalla capolista Frosinone.
Ecco le dichiarazioni di Mister De Canio nel post partita:"Fa piacere poter festeggiare il proprio compleanno con una vittoria. Dopo il primo tempo, avevo chiesto alla mia squadra di alzare il ritmo, poichè era l'unico modo per mettere in difficoltà il Mantova. Purtroppo, facendo ancora fatica a rompere il fiato e non avendo la necessaria spinta, giungevamo sempre in ritardo sul pallone. Merito anche del Mantova, abile a chiudersi sempre molto bene anche se, probabilmente, favorito dalla nostra lentezza nell'impostare l'azione; tutto questo ci rendeva prevedibili e dava modo agli avversari di chiudere gli spazi e riorganizzarsi. Con l'innesto di forze fresche, siamo riusciti a portare più dinamismo alla nostra manovra offensiva, soprattutto dopo che la partita ha subito una scossa con il rigore trasformato dal Mantova. Dopo il nostro pareggio ho creduto nella possibilità di poter ribaltare il risultato, anche perchè, dal punto di vista psicologico, quel gol ci aveva galvanizzato, generando, al tempo stesso, insicurezza nei nostri avversari. Oggi, tuttavia, avevamo di fronte una squadra della quale sono un estimatore. Ai miei ragazzi ho parlato più del Mantova in questi ultimi giorni che di tutte le altre squadre affrontate finora in campionato. Conoscendo il valore degli avversari, mi sono dilungato molto e credo di aver avuto ragione. Vanta ottimi elementi in organico, Locatelli su tutti. Ha le caratteristiche tecniche e tattiche per poter risalire la classifica. Il Lecce? Ritengo che abbia le stesse possibilità di un nutrito gruppo di squadre, ma per puntare in alto non dipende tutto da fattori esclusivamente tecnici e tattici".

26 settembre 2009

De Canio: 'Stiamo crescendo'

“Dopo le prestazioni che abbiamo fornito nelle settimane scorse, dovevamo fare qualcosa per trovare un certo equilibrio, quindi la rinuncia ad un esterno con spiccate propensioni offensive si spiega con questa necessità. Avendo una squadra che non è ancora al top della forma, abbiamo dovuto pensare ad un assetto meno offensivo e più equilibrato, senza per questo rinunciare a proporci, e ne è venuta fuori la prestazione di Trieste, una prestazione convincente sul piano tecnico - tattico e del risultato. In questo momento particolare questo assetto è quello che offre maggiori garanzie; giocare con una punta ed un trequartista alle sue spalle, che sappia interpretare le due fasi e che agisca tra le linee, è forse la scelta più equilibrata. Un giudizio sul Mantova? Nel campionato cadetto non esistono squadre materasso o meno preparate; il Mantova è una formazione che negli ultimi anni ha acquisito una mentalità importante per la serie B. Nella serie cadetta si può vincere e si può perdere con tutti. Quella mia preoccupazione iniziale sul nostro stato di forma sta scemando e sta lasciando il campo a certezze. Il Lecce sta crescendo molto sia da un punto di vista della condizione fisica che della mentalità. Ora si tratta di essere una squadra matura, che sappia dimostrare le proprie potenzialità anche quando c’è da soffrire. “

25 settembre 2009

De Canio: "Vittoria molto importante per il nostro morale"

Quella ottenuta stasera è una vittoria molto utile dal punto di vista psicologico. Per lunghi tratti, la squadra ha giocato così come doveva ed alcuni giocatori, pur vivendo un momento non brillantissimo, hanno giocato con buona personalità. L'espulsione di Gissi è stato un momento di svolta per noi, dato che ci ha fornito maggiore tranquillità e ci ha consentito di gestire meglio la palla. Stasera, comunque, siamo stati sempre ben equilibrati in campo, riuscendo a fare con semplicità ciò che proviamo in allenamento. Le amnesie, le stesse che ci hanno penalizzato in quest'avvio di campionato, non sono mancate neppure stasera ma, probabilmente, sono dovute alla sicurezza del risultato che ha determinato una certa rilassatezza. Sono cose che dobbiamo evitare. Non sono sorpreso dalla prestazione del Lecce nè di quella, forse opaca, della Triestina: la mia squadra è scesa in campo molto determinata e forse proprio questo ha sorpreso gli avversari. In settimana ho svolto il solito programma, cercando, però, di stimolare l'autostima dei giocatori: ho cercato di far capire loro che sono in possesso di tutte le capacità per potersi esprimere sempre al massimo

22 settembre 2009

De Canio: 'Voglio una squadra propositiva'

“La nostra è una squadra che si impegna, che vuole fare tanto e sta cercando fortemente di diventare un gruppo forte; in questo momento, però, avrebbe bisogno che tutte le cose andassero bene perché alle prime difficoltà si lascia un po’ andare. Non me la sento di parlare d’emergenza nel reparto arretrato, anche se sono evidenti le numerose defezioni, perché ho estrema fiducia nei ragazzi e nella loro applicazione. Domani saremo di nuovo in campo a Trieste e mi aspetto un avversario solido e forte atleticamente. Vengono dalla non positiva gara di Cesena e certamente avranno voglia di rifarsi. Hanno nel reparto avanzato il loro punto forte; dispongono di Godeas che è un buon giocatore per la categoria, che fa salire la squadra ed è bravo palla al piede. Mi aspetto una gara difficile, da affrontare con attenzione e al tempo stesso con una certa spavalderia; dovremo essere propositivi, magari prestando una maggiore attenzione nel momento in cui ci sarà da difendersi.”

15 settembre 2009

De Canio: 'E' mancato il guizzo vincente in attacco'

"Entrambe le squadre hanno disputato una gara molto accorta. Nonostante giocasse in casa, il Modena si è chiuso per tentare di ripartire in contropiede, mentre noi siamo stati molto attenti in fase difensiva però, in possesso di palla, eravamo bravi ma un po' troppo lenti. In attacco ci è mancato un pizzico di imprevedibilità e il guizzo per poter poter creare problemi alla difesa avversaria. Del resto, Marilungo, pur giocando una buona gara, ha svolto con noi un solo allenamento e disputato due partite; alla fine, era stremato come anche Corvia e Belleri. Sono giocatori che si sono aggiunti al gruppo solo recentemente e che hanno bisogno di lavorare, allenarsi e giocare per raggiungere la migliore condizione. Marilungo? E' un ragazzo destinato a crescere. Ha solo 20 anni e, lavorando, potrà migliorare tantissimo. Ha tutte le caratteristiche per diventare un ottimo calciatore e proprio per questo ho cercato di portarlo a Lecce appena se ne è presentata l'occasione. Comunque, tutta la squadra è destinata a crescere: occorre trovare una migliore solidità difensiva e conquistare qualche risultato per poi affrontare il proseguio del campionato con lo spirito giusto".

10 settembre 2009

De Canio:'C'è la voglia di fare bene'

“Defendi ha avuto un piccolo problema fisico e si è dovuto fermare, mentre, Edinho sta meglio, ed è convocato, valuterò domani su un suo eventuale utilizzo. Non ho tanti dubbi, quelli che ho sono normali e riguardano le condizioni fisiche di alcuni calciatori; ne devo verificare lo stato e poi valutare e lo farò dopo la sgambatura di domani mattina. Marilungo ha sostenuto il suo primo allenamento ieri, ma tra gli attaccanti a disposizione è quello che gode di una condizione fisica migliore. Il Modena, dopo le due iniziali sconfitte, ha ottenuto i tre punti contro la Salernitana, perciò sarà un Modena in salute che vorrà sfruttare il turno casalingo. Noi dobbiamo migliorare a livello d’attenzione perché magari iniziamo bene e poi si abbassa la tensione; dobbiamo crescere sotto il profilo dell’attenzione e difenderci meglio, con una partecipazione maggiore da parte di tutti. Non c’è alcun assillo particolare, ma solo la giusta voglia di fare bene.”

8 settembre 2009

De Canio: 'Frosinone bravo ma anche fortunato'


"Non attraversiamo un momento felicissimo sotto il profilo fisico e stiamo recuperando alla forma migliore diversi giocatori. Tuttavia, se oggi avessimo realizzato qualche gol in piu' in avvio di partita, avremmo probabilmente fiaccato lo spirito dell'avversario. Il Frosinone vive un momento splendido e, ad eccezione del colpo di testa di Santoruvo al primo minuto, è riuscito a capitalizzare tutte le occasioni che gli si sono presentate durante la gara. Noi possiamo solo migliorare: abbiamo in squadra giocatori che si sono aggiunti da pochissimo tempo e si stanno ancora integrando nel gruppo. Inoltre, siamo in attesa che giocatori come Munari e Giuliatto recuperino la piena forma fisica ed oggi abbiamo dovuto fare a meno anche di Edinho. Purtroppo non siamo stati molto fortunati a trovare la formazione più in forma del campionato proprio in questo momento. Il Frosinone ha dimostrato di saper giocare bene e faccio i complimenti a Moriero, ma, oltre ad essere bravi, i nostri avversari sono stati anche fortunati. In avvio di partita, avremmo potuto portarci in vantaggio di tre gol; purtroppo, però, è stato il Frosinone ad andare in gol tre volte, su altrettanti contropiede. Nella ripresa, ci sono mancate lucidità e fiducia, andando avanti più per forza d'inerzia che per convinzione vera e propria. Di sicuro, dobbiamo migliorare moltissimo nella capacita' di attenzione nel corso della gara. Si tratta di un aspetto psicologico sul quale occorre riflettere tutti insieme. Evidentemente, si fa sentire ancora molto la retrocessione dello scorso anno ed il fatto che il Lecce sia stata la squadra più battuta dello scorso campionato. Questo si traduce nel timore che ad ogni minimo errore si possa subire gol. E' successo anche a Piacenza, dove abbiamo subito tre gol su tre tiri dei giocatori avversari. Sto cercando di far capire ai miei ragazzi che questa e' una nuova realtà e bisogna cambiare atteggiamento. Ci arriveremo: attualmente registriamo delle lacune, ma avremo sicuramente modo di colmarle".

1 settembre 2009

De Canio:"sconfitta di Piacenza determinata da episodi"

La sconfitta di Piacenza lascia tanta amarezza nel tecnico giallorosso De Canio, soprattutto perchè frutto di episodi che si sono rivelati favorevoli al Piacenza."A volte, le partite equilibrate vengono decise da episodi - sostiene l'allenatore del Lecce - e stasera è successo questo. Stavamo tenendo bene il campo ma poi ci siamo lasciati sorprendere dagli avversari in un paio di circostanze. Forse nel primo tempo non siamo stati in grado di dare il ritmo giusto alla gara, assecondando quello del Piacenza e finendo per subire gol su due nostre disattenzioni. Agli episodi favorevoli agli avversari, hanno fatto riscontro quelli a noi sfavorevoli: un chiaro fallo da rigore su Fabiano ed un fallo di mano di Tulli in occasione del suo gol forse hanno cotribuito a condizionare la gara. Non voglio trovare attenuanti a questa sconfitta ma, nel corso della partita, qualche decisione arbitrale non ci ha visti del tutto d'accordo". Sui nuovi attaccanti Corvia e Marilungo, che proprio oggi hanno esordito in campionato, il tecnico De Canio dichiara:"Entrambi hanno evidenziato tanta voglia di far bene e di fornire il proprio contributo. Sul piano della manovra, però, andavano per conto proprio. Questo è comprensibile, dato che sono a mia disposizione solo da ieri. Sono certo, tuttavia, che si riveleranno molto utili. Siamo ancora in una fase di completamento dell'organico ed occorrerà tempo per capire quali sono le nostre reali potenzialità. In questo momento, però, il mio pensiero è ancora rivolto alla partita: questa sconfitta andrà analizzata per scoprire cosa non ha girato a dovere e cosa occorre fare in vista dei prossimi impegni".